Il sotterraneo - Nu suonno
Marzo 1992
il parroco della parrocchia di S. Erasmo sac. Giuseppe Cavallaro appassionato di teatro decise che anche nella sua parrocchia doveva operare e vivere un gruppo teatrale, che servisse come momento di aggregazione e di vita comunitaria, soprattutto per i giovani del luogo. Dopo un mese di riunioni, si formò la prima compagnia e si decise di portare in scena il lavoro “Cane e Gatte” di E. Scarpetta, che nessuno mai, almeno in zona, aveva portato in scena. Fatta la compagnia serviva il teatro!
Sotto la chiesa vi era un ampio spazio abbandonato con 10 cm di acqua piovana, pieno di pipistrelli e altri animali. Si partì subito per la bonifica e dopo mesi di lavoro si creò un primo palco e si rese il luogo accettabile per una prima rappresentazione. Bisognava, allora, scegliere un nome per il gruppo e quale se non uno proprio appropriato “LABORATORIO TEATRALE IL SOTTERRANEO” voluto, soprattutto, dal regista e fondatore Emanuele Schettino. Fu un successo e lo stesso spettacolo venne riproposto in estate al chiostro di San Michele (ex scuola elementare G.Ungaretti) di Gragnano in occasione del “primo premio Concetta Barra”. Non è possibile citare tutti gli amici che ci aiutarono in questa impresa, perché furono davvero tanti, e inoltre si potrebbe dimenticarne qualcuno, sia esso attore o collaboratore. A tutti loro, che comunque sono citati nei documenti che formano l’archivio storico della compagnia, un grazie speciale.
Il Laboratorio è diventato con gli anni un punto di riferimento culturale; molti sono gli spettatori che assistono alle nostre rappresentazioni, tanti gli attori che si sono alternati negli spettacoli di cui esistono foto e video. Molti giovani venuti 14-enni ora sono adulti e fanno parte ancora del laboratorio teatrale Il Sotterraneo. Man mano il salone delle rappresentazioni è divenuto più accogliente, il gruppo sempre più esperto e capace.
Il laboratorio teatrale Il Sotterraneo, non si prefigge di creare attori, ma intende infondere ai giovani e meno giovani l’amore per il teatro e nel contempo mantenere viva la radice culturale dei nostri autori sia nei testi che nelle melodie, anche esse, molto spesso, contaminate da altri suoni mediterranei. La ricerca sugli autori spazia da Eduardo Scarpetta ad Eduardo De Filippo, Raffaele Viviani, Antonio Petito, Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Peppino De Filippo, Pasquale Altavilla, Piero Trinchera e tanti altri. Questa fucina artistica è viva per la passione, per la caparbietà dei componenti e grazie al contributo di tanti amici e spettatori che ci seguono, ci sostengono e che apprezzano e comprendono il nostro lavoro, molto spesso osteggiato.
Il laboratorio teatrale Il Sotterraneo è aperto a tutti coloro che vogliono collaborare alla sua crescita e operare sempre meglio, non solo come attori ma anche come scenografi, costumista, musicista.
Nel gennaio 2007 il laboratorio si costituisce in Associazione Culturale e si associa, da subito, alla FITA (federazione italiana teatro amatori).
Cronostoria
Negli anni la compagnia ha rappresentato i seguenti Lavori:
1993 Cane e gatte
1995/2000 /2009 Li nepute de lu sinneco
2001 Tre pecore viziose
2002 e 2006 ‘O scarfalietto
2004 Il romanzo di un farmacista povero
2005 La pupa movibile
2007/08 Nu frungillo cecato
2010/11 Lu Testamiento de' Parasacco
2011/12 Duje Chiapparielle
2012/13 A' Nanassa
2013/14 Tre pecore viziose
1994 Affettuosamente (omaggio a E. De Filippo)
1996 Lacreme Napulitane- di A. Guarino.
2001 Don Rafele ‘o trombone; Tutti i diavoli in corpo- di Peppino De Filippo.
2003 -‘O paparascianne- di A. Petito
1999 1799… il resto di niente (bicentenario della rivoluzione partenopea)
1995 e 2000 Pazzianno cu ‘o suonno
2001 Suonno ‘e ‘na notte d’està;
2000 Scetate sce!!!- di Emanuele Schettino.
1998 -Oh happy day;
1997 Concerto di natale;
2001 Napoli … eterna canzone;
1997 Faciteme vedé Papule;
2000 ‘Ncoppa ‘a sta terra- di Antonello de Simone.
1999 Les femmes savantes- (rielaborazione da Moliere)
STATUTO COMPAGNIA
Atto Costitutivo di Associazione
L’anno duemilasette il giorno 25 del mese di gennaio in Gragnano (NA) alla via Castellammare,57 si sono riuniti i sottoscritti
Abagnale Giuseppe
Avitabile Antonio
Aiello Gaetano
Barba Catello
Coticelli Giuseppina
Del Gaudio Baldassarre
Di Capua Luca
Elefante Anna Rita
Iovino Ciro
Laino Giuseppe
Mugnano Assunta
Scarfato Giovanna
Schettino Adele
Schettino Emanuele
Schettino Giovanni
Zampoli Renato
per la redazione della seguente scrittura con la quale convengono e stipulano quanto segue:
art.1 - Costituzione e Denominazione
Tra i comparenti è costituita l'associazione culturale, denominata “laboratorio teatrale IL SOTTERRANEO”. È una libera associazione non commerciale, di fatto apolitica e apartitica a struttura democratica con finalità di carattere sociale, civile e culturale senza scopo di lucro. L'Associazione, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art.36 e segg. del Codice Civile, è retta dallo statuto che viene allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale.
art. 2 - Principi e Scopi
L’Associazione riconosce promuove e difende i valori irrinunciabili della libertà, dell'uguaglianza della solidarietà e dell'integrazione culturale e razziale; si prefigge lo scopo di studiare, preservare, valorizzare tramandare e divulgare il patrimonio storico ed artistico napoletano e nazionale.
L’Associazione realizza il suo scopo attraverso rappresentazioni teatrali ed altre manifestazioni di carattere artistico-sociale religioso e culturale che migliorino qualitativamente le persone e ne accrescano il livello culturale.
L’Associazione è libera, e di essa possono fare parte tutti coloro che ne condividano principi e scopi.
art.3 - Sede
l’Associazione ha sede in Gragnano (NA) alla via Castellammare, 57
art.4 – Durata
L’Associazione ha durata illimitata.
Il primo comitato direttivo, per i primi tre anni, è così costituito:
Iovino Ciro Presidente
Abagnale Giuseppe Vicepresidente
Zampoli Renato Segretario
Schettino Giovanni Tesoriere
Del Gaudio Baldassarre , Mugnano Assunta Consiglieri
Tutti gli eletti accettano la nomina dichiarando di non trovarsi in alcuna delle cause di ineleggibilità previste dalla legge.
Il Presidente viene autorizzato a compiere tutte le pratiche necessarie per la registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto. Tutti gli effetti del presente atto decorrono da oggi.
Firme dei soci fondatori
Statuto del Laboratorio Teatrale IL SOTTERRANEO
Titolo I
art.1 - Costituzione e Denominazione
Nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana è costituita l'associazione culturale, non commerciale, a struttura democratica con finalità di carattere sociale, civile e culturale, senza scopo di lucro denominata “laboratorio teatrale IL SOTTERRANEO” di seguito anche Associazione.
art. 2 - Definizione ed Ordinamento.
Il laboratorio teatrale il sotterraneo e' una associazione liberamente voluta dai suoi soci. L’Associazione, al suo interno è regolata dal presente statuto, dai regolamenti e da altre disposizioni adottate legittimamente. L’Associazione, nei rapporti con altri ordinamenti o istituzioni è regolata dal presente statuto, dai regolamenti adottati al suo interno e dalle disposizioni di legge adottate ed applicabili in materia.
art. 3 - Principi e Scopi
L’Associazione riconosce promuove e difende i valori irrinunciabili della libertà, dell'uguaglianza della solidarietà e dell'integrazione culturale e razziale; si prefigge lo scopo di studiare, preservare, valorizzare tramandare e divulgare il patrimonio storico ed artistico napoletano e nazionale.
L’Associazione realizza il suo scopo attraverso rappresentazioni teatrali ed altre manifestazioni di carattere artistico-sociale religioso e culturale che migliorino qualitativamente le persone e ne accrescano il livello culturale.
L’Associazione è libera, e di essa possono fare parte tutti coloro che ne condividano principi e scopi.
art.4 - Sede
l’Associazione ha sede in Gragnano (NA) ala via Castellammare, 57.
Titolo II
Patrimonio Sociale
art.1 – Contributi
Tutti i soci contribuiscono per il raggiungimento degli scopi e dei principi dell’Associazione, nella misura con i mezzi e con le modalità determinate dall'assemblea dei soci.
art.2 – Patrimonio
Il patrimonio dell’Associazione è costituito dal fondo cassa comune formato dalla contribuzione dei soci, secondo le modalità stabilite e deliberate dall'assemblea ed eseguite dal comitato direttivo; da qualsiasi altra erogazione che perverrà all’Associazione da enti o privati a titoli di finanziamento o di liberalità, dai beni acquistati con tali contribuzioni. È vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.
art.3 – Gestione finanziaria
L’anno finanziario inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Il comitato direttivo deve redigere il bilancio consuntivo e quello preventivo che devono essere approvati dall’assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di marzo.
art.4 - Soci dell’Associazione.
Sono previste due categorie di soci:
a. Fondatori: sono coloro che hanno costituito l’Associazione ;
b. Ordinari: sono persone fisiche che partecipano alla vita dell’Associazione dando alla stessa la propria fattiva collaborazione per il conseguimento degli scopi associativi.
Il numero dei soci è illimitato, di essa possono farne parte tutti coloro i quali ne condividano i principi e gli scopi, purché in possesso di ineccepibili doti morali. La qualità di socio ordinario è assunta a seguito dell'accoglimento della domanda di adesione da parte del comitato direttivo. La domanda di ammissione presentata da coloro che non hanno raggiunto la maggiore età deve essere firmata da un genitore o da chi ne fa le veci. Il diniego all'iscrizione da parte del comitato direttivo deve essere motivato e comunicato per iscritto al richiedente escluso.
art.4 - Soci Onorari
Il comitato direttivo può, per alti meriti culturali e sociali conferire la qualità di socio onorario. L'associazione onoraria è gratuita salva diversa volontà del socio onorario.
art.5 - Decadenza dall'Associazione
Il comitato direttivo per accertata violazione dei principi o degli scopi del presente statuto radia il socio con motivata deliberazione scritta da comunicare all'espulso. La qualità di socio si perde, altresì per: dimissione o morte.
art.6 - Opposizioni
Contro tutti i provvedimenti adottati dal comitato direttivo e dall'assemblea dei soci ad eccezione dell'atto di cui sopra all'articolo 4, titolo II del presente statuto, è possibile proporre opposizione scritta entro 20 giorni dall'avvenuta conoscenza della deliberazione opposta. Sulla opposizione decide insindacabilmente la commissione di garanzia con atto scritto debitamente motivato da comunicare al ricorrente.
Titolo III
Organi Sociali
art.1 - Organi Sociali
Sono Organi Sociali:
ØAssemblea dei soci
ØComitato Direttivo
ØPresidente dell'associazione
ØVice presidente
ØSegretario
ØTesoriere
ØCommissione di Garanzia.
art.2 – Assemblea dei soci.
L’assemblea è costituita da tutti i soci ed ha potere deliberativo. Essa, è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione ed è composta da tutti i soci ognuno dei quali ha diritto ad un voto; in prima convocazione, è validamente costituita con l’intervento, anche per delega, di almeno metà dei soci e delibera a maggioranza degli intervenuti.
In seconda convocazione l’assemblea è validamente costituita con l’intervento, anche per delega, di almeno un terzo dei soci e delibera a maggioranza degli intervenuti. Essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia richiesta dal comitato direttivo o da almeno un decimo degli associati.
art.3 – Diritti e Doveri dei soci.
I soci tutti, purché maggiorenni, godono dell’elettorato attivo e passivo.
Essi hanno diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione. Il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa.
Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l’eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’Associazione il Comitato direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dall’Associazione.
art.4 – Compiti dell’assemblea.
L’assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
-elegge il Comitato direttivo e la Commissione di garanzia;
-approva il bilancio consuntivo e preventivo;
-approva il regolamento interno.
L’assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l’eventuale scioglimento dell’Associazione.
art.5 – Il Comitato direttivo.
L’Associazione è amministrata da un comitato direttivo, composto di sei membri e nominato dall’assemblea dei soci, a maggioranza di voti, con la presenza di almeno la metà dei soci. Il comitato direttivo dura in carica tre anni ed elegge al suo interno il presidente, un vice presidente, un segretario e un tesoriere. Il comitato direttivo convoca l’assemblea dei soci ogni qualvolta lo ritenga necessario e comunque almeno una volta all’anno.
Al termine del mandato, entro 30 giorni, il comitato direttivo convoca l’assemblea dei soci per l’elezione degli organi sociali.
Il comitato direttivo si riunisce ogni qualvolta il Presidente o due dei suoi membri lo ritengano necessario.
Le riunioni sono valide se sono presenti almeno quattro membri e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, dal consigliere più anziano d’età; delibera a maggioranza ed in ogni caso a parità prevale il voto del Presidente.
Il comitato direttivo ha il compito:
· di eseguire le deliberazioni dell’assemblea;
· di stipulare tutti gli atti e i contratti inerenti le attività sociali;
· di provvedere alla gestione ed all’amministrazione dell’associazione e di tutti i beni mobili ed immobili di proprietà della stessa;
· di predisporre il bilancio;di deliberare su questioni di straordinaria amministrazione.
Il Comitato direttivo può essere revocato dall’assemblea con la maggioranza dei 2/3 dei soci.
art.6 - Poteri del Presidente
Il presidente ha la legale rappresentanza dell'associazione, presiede il comitato direttivo, cura l'ordinaria amministrazione. Egli è autorizzato a stare in giudizio per l'associazione. Tutti gli atti che per l'associazione importino devono essere approvati dal comitato direttivo e controfirmati dal tesoriere. Ogni atto del Presidente che non sia deliberato dal comitato direttivo e debitamente controfirmato è nullo ed è inopponibile all'associazione.
art.7 - Vice Presidente
Il Vice Presidente sostituisce il Presidente e ne assume le responsabilità in tutti i casi di impedimento o per espressa delega scritta. Egli assume tutti i poteri per il tempo dell'impedimento o della delega, egli può nominare un suo vice la cui carica dura per il tempo dell'impedimento o della delega del presidente.
art.8 - Segretario
Egli verbalizza tutte le sedute dell'assemblea e del comitato direttivo. Cura la pubblicazione in apposito albo di tutti gli atti di interesse generale, custodisce tutti gli atti deliberativi.
art.9 - Tesoriere
Tiene cura alla contabilità dell'associazione con diligenza, redige il bilancio annuale, custodisce il patrimonio e i beni dell'associazione. Egli è responsabile di eventuali ammanchi e di colpevoli deterioramenti o perdite patrimoniali, autorizza le spese legittimamente deliberate.
art.10 - Commissione di Garanzia
E' eletta dall’assemblea dei soci, a maggioranza di voti, con la presenza di almeno la metà dei soci. La commissione di garanzia dura in carica tre anni; essa è composta da cinque membri e decide a maggioranza. Della commissione di garanzia non possono far parte i membri del comitato direttivo.
art.11 - Poteri della Commissione di Garanzia
La commissione di garanzia decide sugli argomenti di cui all'articolo 6 del Titolo II dello statuto.
Titolo IV
Disposizioni Finali
art.1 – Scioglimento dell’Associazione.
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’assemblea straordinaria con la maggioranza dei 2/3 dei soci.
Il patrimonio residuo dell’Associazione deve essere devoluto ad associazioni con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità.
art.2 - Applicazioni ed Interpretazioni
L'associazione è retta dal presente statuto, per quanto in esso non previsto o incompatibile si rinvia alle disposizioni di legge compatibili che regolano la materia.
Nessun regolamento, o atto, o comportamento dell'associazione che con lo statuto contrasti ha valore. Lo statuto è fonte di produzione di norme interne.
ASSOCIAZIONE
Attualmente l’associazione annovera i seguenti soci:
ABAGNALE Angela |
ABAGNALE Giuseppe |
AIELLO Gaetano |
AVITABILE Antonio |
BALZANO Anna |
BARBA Catello |
BARI Angela |
COTICELLI Giuseppina |
DEL GAUDIO Baldassarre |
DI CAPUA Luca |
ELEFANTE Anna Rita |
ESPOSITO Salvatore |
IMPARATO Giovanni |
IOVINO Ciro |
IOVINO Gabriella |
LAINO Giuseppe |
MUGNANO Assunta |
PANDAROLA Catello |
SCARFATO Giovanna |
SCHETTINO Adele |
SCHETTINO Emanuele |
SCHETTINO Giovanni |
SCHETTINO Marina |
TAMINTO Daniela |
VERDOLIVA Noemi |
ZAMPOLI Renato |
ZULLO Massimiliano |